lunedì 19 marzo 2012

sono perso nel milleottocento

due settimane
di silenzio
un percorso
di ritiro
interiore
nello spazio
del subconscio

due settimane
di riposo
dal clamore
del palcoscenico
tremante

individuazione
del personaggio
e immedesimazione
della parte

questo è il
compito di ogni
attore ambulante

roteando roteando
le parole del dissenso
anagrammando
l'emissione
e il timbro

sono perso
nel milleottocento

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