girano le nuvole,
parole pesanti
che non sedimentano,
qui,
segnano le ore
le lancette aerobiche
che rincorrono i tempi
antiorari,
qui,
arrivano le gocce
acide
di un sentimento
unico,
che non ha spazi
ripidi
di volare libero...
qui,
rinascono i sogni
dimenticati
fradici
sotto acquazzoni estivi
aquiloni aerei