volevo solo segnalare questa frase...
che per il momento mi ravviva...
e questa mostra...che forse ravviverà gli animi !!!
=)
lunedì 18 gennaio 2010
sabato 9 gennaio 2010
Yes it's all gone sour
ÈUSCITODALGRUPPO?
chi jack? waldo?..avevo un compagno di classe che chiamavamo tutti waldo..strano ricordarlo in questo frammento mattinoso..un girardengo..un canto gregoriano gommoso..rifare la salita più volte e non godere mai della discesa..una strana fiaba..immersa nel sole della notte..un sole senza la voce roca..una pedalata a sorpresa..io adoro la riva scoscesa..dopo il promontorio..adoro lo slancio, il lancio, il salto nel vuoto, il salto dal buco..un delfino è passato più volte quando pur di saltare ..dentro sistiana ritrovavo il ponte e il vello..o il punto, proprio quello che messo assieme ad altri disegna la direzione..la linea che parla..un'emozione..trovarla senza luce..senza sbattere sulla roccia dura, senza scivolare..senza paura..lasciarsi andare così al volo.. così a picco all'avventura e procellare ogni immaginario scientifico al suolo..ero con un amico. poi è sparito. amico di un giorno s'intende. l'hanno rapito, fuori longera in un attimo.se mi guardo indietro..tanti sono stati rapiti o dismessi..tanti si sono assopiti e mai ridestati..ai bordi delle rotaie della stazione..sopra i sedili vuoti ..OMBRE..tanti piccoli lampioni che si accendono e poi si spengono..si svitano..si chiudono -illuminano- per un tratto- in un tratto- la direzione..e poi si rompono per un colpo di vento..per un sasso volato all'indietro beffando la gravitazione..vorrei sapere chi non ha mai dato un calcio a un lampione..? OGGI è un mese che se n'è andata..anche lei ha dato il calcio finale, l'ultimo rigore del supplementare! dovrei trovare le parole giuste..forse quattro note..ma le dita sembrano aver preso freddo..è il freddodentro! quello che ti aspetta sulla porta della camera appena esci dal letto..quello che ti entra dentro le ossa..ti lambisce pian piano..un ghiaccio fossile che sigilla per eoni tutte le tue metamorfosi, sequenze casuali di pose, maschere cementificate, stranite a ricercar nell'oscuro la luce..e lui arpeggia legato alle foglie dei rami, distorce le note legando le mani alle mani..casa dell'anima, c'era , c'è stato e ci sarà, ma lei se n'è andata lo stesso. nulla è rimasto invariato..a volte vorrei guardare indietro non per cambiare qualcosa, ma per vedere se qualcosa è cambiato..nulla è rimasto sempre, un sorriso sbiadito, un bacio anticipato, solo l'acqua può ridiscendere nella terra e stare sotto la cascata della mente..solo l'acqua con il suo cuore pulsante..indipendente
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