lunedì 27 dicembre 2010

osmosi

apolide

note sparse
alla rinfusa
sulla stessa via
del ritorno

violini e piano
forte nel palmo
della mia mano
sento

il vibrare
delle corde
le armonie distorte

balletti di anime
incroci
d'oltre confine

s'inabissano nel volgo
delle stradine
colorate di facce

impiastri e luci
riflettono le ombre
delle voci

dentro le case chiuse
mura assolate
fredde

spoglie di famiglie
e di segreti colme

meraviglie
e presagi divinatori
irreali
corteggiano il passato
futuro

e tu rumoreggi
rumoreggi
con i tuoi pensieri
oggi sul domani
oggi sull'ieri

cigno di palude
solingo
cerchi l'immago
della rinascita

una città nuova
un mondo nuovo
dentro la
normale frenesia
della macchina
fotografica

continui ad immortalare il fuori
acque di carenaggio
da filtrare
e rilasciare

osmosi inversa
del rifiorire



innampramento

innampramento
innamoramento


[27/12/10 23.40.01]

menzione d'onore
alla fuga

incontro sulla via del
tramonto
della preda

disagio e presagio
desistono
alla stessa maniera

tutto sembra circondato
dal fatto
scostumato

il pensiero
lo sguardo
trapassa l'intento

e si scappa
come il vento
soffiando

cuori di vele
al largo

nubi frangono le rotte
e navi sprofondano
fuori delle acque
territoriali

non ci sono soluzioni
solo tentazioni
nascoste

deliri della mente
freni di regole

aiuto

innampramento
innamoramento

venerdì 24 dicembre 2010

PIOVE

piove
il suono sul tetto
piace

piove
sul viso
di luce

piove
foto d'amore
fugace

piove
ancora
color litantrace

l'amore perduto

mm d'anni di piogge
riprendono
quota

il senso
settimo impulso
misconosciuto
ammutolisce

è l'amore perduto
riflesso dal sole
che ondeggia

gettato dal corsaro
vascello

finisce su spiagge
la notte

riprende il mare
a marea

annega più volte
sotto tempeste

affoga lo scrigno
segreto

e getta la chiave
nel mondo

è l'amore perduto
del mare

l'amore perduto
cerca il ritorno


il senso del tuo sorriso

tram di città
linee intersecano
il cammino
dell'uomo

reti elettriche
senza attimi di sosta
sovrastano
il mare
calmo e profondo

rosso imbrunire
di vele
colora
il senso del tuo
sorriso

pulse

pulsa
sul tetto
la notte
rifugio
di anime
perse

brilla la notte

addiction
errata corrige
le moltiplicazioni non esistono
solo azioni d'amore
incostanti

sussurri
sorrisi
e psicopatiche carneficine
d'attimi

il talamo è corrotto
cancella lo sguardo
sulle statue antiche
scolpite

è un pugnale incursore
nella notte
delle 4 lune

non più cicatrici
nè lingue ad asciugare
gocce di sangue
raffermo

inmbarcaderi di morte
combattono
il ritorno del male

angeli inseguono
lupi grigi
nascosti da maschere

guanti di velluto
cancellano le tracce
dai volti

amnesie passate
emergono in gola
nascoste da rami di neve